Il nostro F/A-18C è il frutto di oltre 40 anni uomo di intensa attività di ricerca e sviluppo tecnologico, creatività artistica e scrittura di codice innovativo. L'F/A-18C porta il primo vero caccia multiruolo, con impressionanti capacità sia nel combattimento aria-terra sia in quello aria-aria, nei cieli di DCS World.
Il modulo DCS: F/A-18C viene inizialmente rilasciato in accesso anticipato: durante questo periodo verranno aggiunte diverse funzionalità, tra cui svariati sensori, armi e sottosistemi.
Il progetto AV-8B nasce nei primi anni ‘70 con l’obiettivo di affrontare i limiti operativi dell’AV-8A Harrier di prima generazione, puntando a migliorare drasticamente le capacità e le prestazioni dei primi AV-8A. L’AV-8B effettuò il proprio volo inaugurale nel Novembre 1981 ed entrò in servizio con il Corpo dei Marines degli Stati Uniti (USMC, United States Marine Corps) nel Gennaio 1985. In seguito si è evoluto nell’AV-8B N/A (Night Attack) e nell’AV-8B Harrier II Plus.
Il primo volo dell’AV-8B in configurazione modificata per l’attacco notturno si svolse il 26 Giugno 1987. Le consegne all’USMC iniziarono nel Settembre 1989 al VMA-214 con base a Yuma, in Arizona. Le unità di supporto basate a Yuma ricevettero i loro AV-8B Night Attack entro la fine del 1992. La variante AV-8B N/A (chiamata in origine AV-8D) ebbe il primo dispiegamento operativo nel 1984, dove venne fatto uso del NAVFLIR (telecamera per la visione frontale e la navigazione ad infrarossi, costituita da un sistema FLIR GEC-Marconi installato nel muso) per le operazioni notturne. Inoltre, il pilota era dotato degli occhiali per la visione notturna GEC Cat’s Eyes, nonché di un abitacolo aggiornato con display multifunzione (MFD, Multi Functional Display) a colori e una mappa mobile digitale su schermo CRT che consentivano una completa capacità operativa “a testa bassa (heads-down)”. L’AV-8B N/A è dotato di quattro dispenser di contromisure Tracor ALE-39 nella parte superiore e di due dispenser ALE-39 nella parte inferiore del retro della fusoliera. Dispone inoltre di una versione aggiornata del motore turbofan a spinta vettoriale Rolls-Royce Pegasus 11-61 (F402-RR-408).
Oggetto di questa simulazione a fini di studio è l’AV-8B N/A Bureau Number (BuNo) 163853 e superiori, che sono le varianti più recenti di questa versione dell’AV-8B dalle ampie capacità.
L’AJS-37 Viggen è un aereo d’attacco supersonico svedese con ala a doppio delta risalente all’ultimo periodo della Guerra Fredda. Ha costituito la spina dorsale dell’Aviazione Militare Svedese durante la Guerra Fredda, servendo come piattaforma principale per l’attacco al suolo e antinave. L’AJS è l’aggiornamento effettuato negli anni ‘90 di questo aereo degli anni ‘70, che ha aggiunto diverse armi avanzate e funzionalità di sistema. L’aereo è stato disegnato intorno al pilota, con un’eccellente interfaccia uomo-macchina che supporta il pilota attraverso l’uso intelligente dei sistemi di pilotaggio automatico, il radar e la simbologia sull’HUD per consentire lo sgancio dell’armamento sull’obiettivo con passaggi ad alta velocità e a bassissima quota.
L’aereo è armato con sistemi d’arma multipli, che vanno da armi a lungo raggio programmabili come il missile antinave RB-15F al dispenser di bombe a grappolo BK90 fino a svariate bombe, razzi e missili da utilizzare contro un’ampia gamma di bersagli. L’aereo può trasportare anche pod dotati di cannoni e la serie di missili a guida infrarossa Sidewinder per autoprotezione e difesa aerea.
Lo Spitfire britannico è uno dei caccia più rappresentativi della Seconda Guerra Mondiale. Noto soprattutto per il suo ruolo nella Battaglia d’Inghilterra, lo Spitfire fu il caccia di prima linea della Gran Bretagna per tutta la guerra. Lo Spitfire combina linee aggraziate, fenomenali prestazioni in combattimento ravvicinato e, nelle ultime versioni, una notevole potenza di fuoco. Siamo lieti di offrirvi in DCS World la simulazione più accurata e realistica dello Spitfire LF Mk. IX che sia stata mai creata.
Lo Spitfire Mk. IX venne originariamente sviluppato come risposta al divario creatosi con l’apparizione sullo scenario bellico del Focke-Wulf Fw 190 A.
Lo Spitfire IX è spinto dal motore Merlin tipo 66. Questo propulsore offre le migliori prestazioni a quote leggermente inferiori rispetto al più vecchio Merlin 61. Gli Spitfire dotati di questo motore vennero designati LF Mk. IX. Fu la variante più numerosa del Mk. IX, con 4.010 esemplari prodotti. La maggior parte dei Mk. IX - di qualsiasi versione - usava l’ala a ‘C’ standard, che ospitava di norma due cannoni da 20 mm. e quattro mitragliatrici da .303 pollici.
Il Mk. IX costituiva un significativo miglioramento rispetto al Mk. V. Aveva una velocità di punta di 409 mph a 28.000 piedi, un incremento di 40 miglia all’ora. La quota di tangenza massima crebbe da 36.200 a 43.000 piedi. Poteva salire a 4.000 piedi al minuto. Nel Luglio 1942 un Mk. IX delle prime serie fu messo a confronto con un Fw 190 A catturato e ne risultò che i due aerei avevano capacità molto simili. La RAF aveva trovato la soluzione al problema Fw 190.
Il Mk. IX rimpiazzò il Mk. V a partire dal Giugno 1942. Consentì alla RAF di passare al contrattacco nell’Europa occupata, e di riprendere le incursioni note come “circus”, “ramrod” e “rodeo”. La prima vittoria in combattimento giunse il 30 Luglio 1942, quando uno Spitfire Mk. IX abbattè un Fw 190. Tra le altre imprese degne di nota, il Mk. IX fu protagonista del combattimento a più alta quota di tutta la Seconda Guerra Mondiale, quando intercettò uno Ju 86R sopra Southampton il 12 Settembre 1942. Il 5 Ottobre 1944 gli Spitfire Mk. IX del 401° Squadron furono i primi aerei alleati ad abbattere un caccia a reazione Me 262. Il Mk. IX rimase in servizio fino alla fine della guerra, anche dopo l’apparizione del Mk. XIV con motore Griffon.
L’F-5E fu sviluppato dalla Northrop Corporation nei primi anni ‘70. Questo caccia leggero tattico è una versione aggiornata basata sugli sviluppi precedenti dell’F-5A. Il ruolo operativo in combattimento dell’F-5 comprende la superiorità aerea, il supporto alle truppe a terra e l’attacco al suolo. Grazie alla sua flessbilità operativa, alla semplicità d’uso e ai bassi costi il Tiger II ha servito - e continua a servire - in numerose forze aeree del mondo.
L’F-5E è armato con due cannoni da 20 mm. M39-A3 con 280 colpi ciascuno. I cannoni sono collocati nella sezione del muso, di fronte all’abitacolo. Vengono usati degli speciali deflettori per impedire l’ingestione dei gas caldi prodotti dall’uso dell’M39-A3 da parte del motore e prevenire situazioni di stallo al compressore. Ognuno dei cannoni è in grado di sparare ad un rateo di fuoco che va da 1500 a 1700 colpi al minuto.
Ognuna delle due estremità alari dispone di una rotaia da cui è possibile lanciare missili a guida infrarossa AIM-9.
Cinque piloni (uno ventrale e quattro subalari) consentono all’aereo di trasportare fino a 6.400 libbre - circa 3.000 kg. - in totale di svariati armamenti aria-terra (bombe non guidate, bombe a grappolo e razzi). Inoltre, è possibile fissare ai piloni contenitori per razzi illuminanti oppure trasporto generico. Per aumentare il raggio d’azione e l’autonomia si possono agganciare serbatoi supplementari esterni al pilone centrale e ai due piloni subalari interni. In combattimento è possibile sganciare tutti i carichi esterni per ottenere la massima velocità e manovrabilità.
L’M-2000C è un caccia multiruolo francese di quarta generazione. Fu progettato negli anni ‘70 come caccia leggero e ne sono stati costruiti più di 600. L’M-2000C è un caccia monomotore con ala bassa a delta e senza piani orizzontali di coda. Ha un’eccellente manovrabilità, grazie alla stabilità rilassata e al sistema di controllo del volo fly-by-wire. L’M-2000C dispone di un radar Doppler a impulsi (RDI) multimodale, in grado di tracciare e ingaggiare bersagli oltre il raggio visivo. Oltre ad ingaggiare altri aerei con cannoni e missili, l’M-2000C può effettuare anche attacco al suolo con cannoni, razzi e bombe. L’M-2000C si inserisce perfettamente nel campo di battaglia di DCS World!
Abbiamo portato una simulazione spinta dell’M-2000C in DCS World. L’M-2000C è altamente ottimizzato per funzionare con DCS World e sfrutta al massimo l’ambiente di combattimento digitale che solo Eagle Dynamics può offrire.
L’addestratore a getto biposto L-39C è pensato per l’addestramento basico ed avanzato dei piloti seguendo le regole per il volo a vista o strumentale a seconda delle condizioni meteorologiche, di giorno e di notte e anche per il combattimento contro bersagli aerei e terrestri.
Il suo sviluppo iniziò negli anni ‘60 del secolo scorso ad opera della ceca “Aero Vodochody”. L’aereo entrò in servizio negli anni ‘70 ed è tuttora operativo in oltre 30 nazioni del mondo.
Il DCS L-39C è la più accurata simulazione al computer di questo aeroplano disponibile per PC. I sistemi, il motore e le armi dell’aereo sono stati completamente riprodotti. E’ stato sviluppato un modello di volo professionale. E’ possibile eseguire tutte le procedure operative reali in due abitacoli interattivi. Il modello estremamente dettagliato ed accurato dell’aereo trasmette l’indimenticabile sensazione di volare su questo famoso “banco della scuola di volo” che ha aperto le vie del cielo a migliaia di piloti militari nel mondo.
Sviluppato negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, il MiG-15bis era un caccia a reazione di prima generazione progettato in Unione Sovietica dal Mikoyan-Gurevich Design Bureau. Il MiG-15bis è un monomotore con ala a freccia, di cui sono stati prodotti oltre 15.000 esemplari. Il MiG-15 divenne famoso nei cieli della Corea, dove si confrontò con l’F-86 Sabre e altri aerei alleati.
Si dimostrò perfettamente all’altezza del Sabre, e spesso la questione di chi tornava a casa e chi invece finiva appeso al paracadute dipendeva unicamente dall’abilità del pilota. Con un eccellente rapporto spinta/peso e buone capacità di salita, il MiG-15bis era armato con due cannoni NR-23 da 23 mm. e con un potente cannone N-37 da 37 mm. Non a caso, è considerato da molti come uno dei caccia più letali dell’epoca.
DCS: C-101 Aviojet comprende entrambi i modelli C-101EB e C-101CC. Il modello C-101EB è il principale aereo da addestramento e acrobazia dell’Aviazione Spagnola, mentre il C-101CC - dotato di 7 piloni e con motore aggiornato - è un aereo da attacco leggero e versatile, che è stato impiegato in combattimento dalle Forze Aeree dell’Honduras contro i trafficanti di droga. E’ in servizio anche nelle forze aeree di Cile e Giordania.
I due modelli del C-101 si somigliano molto, dalla disposizione dell’abitacolo all’uso dei sistemi principali e al design aerodinamico. Questa comunanza porta vantaggi a tutti, dall’addestramento ai jet all’acrobazia avanzata e l’attacco leggero.
Così come i precedenti titoli della serie DCS World, il modulo DCS: Bf 109 K-4 Kurfürst offre una riproduzione scrupolosa del velivolo, compresi il modello esterno, l’abitacolo completamente interattivo, i sistemi meccanici e il modello di volo professionale (PFM, Professional Flight Model). Sulla falsariga dei moduli DCS: P-51D Mustang e DCS: Fw 190 D-9 Dora, il modulo DCS: Bf 109 K-4 Kurfürst ti mette ai comandi di un potente aereo da combattimento ad elica con propulsione a pistoni.
Progettato molto prima che la tecnologia “fly-by-wire” fosse disponibile per aiutare il pilota a controllare l’aereo e che le bombe intelligenti e i missili per il combattimento oltre il raggio visivo - che consentono di colpire con precisione obiettivi a grande distanza - fossero sviluppati, padroneggiare il Kurfürst rappresenta una sfida personale entusiasmante. Potente e letale, il Kurfürst - ultimo modello prodotto dell’unico caccia monomotore tedesco ad aver prestato servizio per tutta la Seconda Guerra Mondiale - offre ai suoi piloti un’entusiasmante esperienza di combattimento e una degna sfida a tutti gli appassionati del modulo DCS: P-51D Mustang.
