Il JF-17 è un caccia multiruolo leggero, monomotore e monoposto sviluppato congiuntamente dalla AVIC Chengdu e dalla Pakistan Aeronautical Complex (PAC). La fase di progettazione del JF-17 "Thunder" si è conclusa il 31 Maggio 2002 e l'aereo ha volato per la prima volta il 25 Agosto 2003. Il primo esemplare è stato consegnato alla PAF (Pakistan Air Force, Aeronautica Militare del Pakistan) nel Maggio 2007. Oggi ci sono varie versioni del JF-17 in servizio nelle forze aeree del Pakistan e del Myanmar. Ci sono anche diversi paesi interessati all'acquisto di questo caccia. Il 27 Febbraio 2019 il "Thunder" ha avuto il suo battesimo del fuoco e ha consentito alla PAF di ottenere una vittoria degna di nota.
Il "Thunder" è un caccia disegnato praticamente su misura per la PAF. Il piano di sviluppo del suo predecessore risale addirittura al 1985. Inizialmente, la PAF cercava semplicemente un caccia che potesse rimpiazzare lo Shenyang J-6 (versione cinese del MiG-19) ma non era soddisfatta del Chengdu J-7M. Dopo oltre 20 anni di sviluppo, il "Thunder" è oggi completamente diverso dal J-7M.
Il "Thunder" ha un cupolino a goccia che offre un'ottima visibilità, una configurazione alare dotata di "strakes" (pinne / estensioni della radice alare, NdT) e avioniche avanzate. Il radar KLJ-7 ha eccellenti capacità aria-terra. Il pod per la designazione dei bersagli WMD-7 consente al "Thunder" di individuare più facilmente i bersagli in combattimento. Nonostante le sue dimensioni contenute, è uno dei caccia più avanzati presenti in DCS World.
Le funzionalità principali di DCS: JF-17 "Thunder" comprendono:
- Modello di volo non lineare a corpo rigido ad alta fedeltà di livello industriale, con supporto ai 6 gradi di libertà (6 DOF, 6 Degrees Of Freedom) e coefficienti aerodinamici reali.
- Sistema di controllo del volo fly-by-wire ricreato linea per linea da quello reale, che fornisce completa autorità sull'asse longitudinale e dotato di sistema di incremento del controllo laterale/direzionale, con varie modalità e ricostruzione delle leggi di controllo in caso di malfunzionamento.
- Modello esterno altamente dettagliato: crepe del rivestimento, scrostamenti della vernice, residui d'olio e altri dettagli; persino ogni singolo rivetto è stato posizionato con estrema precisione.
- Abitacolo estremamente dettagliato con supporto alla visuale a 6 gradi di libertà (6 DOF, 6 Degrees Of Freedom). Tre grandi MFCD (Multi-Function Color Display, Display multifunzione a colori) con interfaccia HOTAS avanzata ti aiutano a padroneggiare sia il velivolo sia il campo di battaglia.
- Sottosistemi accuratamente simulati: comunicazioni e navigazione, controllo del fuoco, gestione dei carichi, gestione elettromeccanica, elaborazione dati relativi all'aria, cartuccia dati (DTC), allarme, contromisure, idraulico, pneumatico, elettrico, controllo ambientale (ECS), ossigeno, illuminazione interna ed esterna, controllo dei generatori, cancellazione dei dati sensibili, seggiolino eiettabile, tuta anti-G, etc.
- Simulazione dettagliata di guasti e malfunzionamenti: il modulo prevede oltre 200 malfunzionamenti dei vari sistemi e ha un modello dei danni che copre quasi 100 dispositivi di bordo; sono simulati anche gli effetti del malfunzionamento combinato di più sistemi.
- Il radar KLJ-7 è in grado di tracciare fino a 10 bersagli e di ingaggiarne 2 simultaneamente. Può anche rilevare ed inseguire bersagli (terrestri o navali) in movimento in superficie.
- Capacità avanzate di attacco stand-off: comprendono le bombe plananti LS-6 e GB-6, il missile antinave C-802AK e il missile Man-In-the-Loop (MITL) CM-802AKG.
- Il pod per il tracciamento e la designazione dei bersagli WMD-7 può essere usato per individuare e tracciare bersagli di superficie, identificare bersagli aerei e guidare le armi a guida laser.
- Sistema avanzato per la guerra elettronica (EW, Electronic Warfare): include il dispenser per le contromisure chaff e flare (OESP), il pod KG-600 per l'emissione di disturbi elettromagnetici a scopo di autodifesa e l'individuazione delle sorgenti radianti e il sistema per la rilevazione dei missili in avvicinamento (MAWS, Missile Approach Warning System) installato nella coda del velivolo.
- Il sistema datalink di bordo consente di condividere la situazione sul campo di battaglia con altri JF-17 e con l'AWACS.
- Svariate opzioni per interagire con le squadre di terra inserite tra i comandi radio.
- Configurazione semplice di varie opzioni nella sezione 'Special Options'.
- Capacità di rifornimento in volo (non attualmente disponibile, pianificata per il futuro).
- Campagne nel teatro del Caucaso dedicate al JF-17 (da realizzare).
Localizzazione:
Abitacolo
|
Inglese
|
Radio
|
Inglese/Cinese
|
Documentazione
|
Inglese/Cinese
|