Il modulo DCS: P-51D Mustang offre sia una modalità simulativa altamente dettagliata sia una modalità “gioco” facile da usare, per soddisfare sia i giocatori più esigenti sia quelli occasionali. In modalità simulativa, questa è la migliore simulazione del P-51D Mustang mai realizzata per PC. Goditi l’emozione di volare su questo storico caccia e di usare le diverse armi di cui dispone contro una varietà di bersagli aerei e terrestri.
Il North American Aviation P-51D è un caccia monoposto monoplano ad ala bassa spinto da un motore Rolls-Royce "Merlin" V-1650-7 a 12 cilindri e raffreddato a liquido costruito dalla Packard. Il motore è dotato di un compressore a due stadi a doppia velocità e di un regolatore automatico di pressione del collettore. Il motore aziona un’elica a 4 pale Hamilton Standard Hydromatic a velocità costante.
Il motore Packard eroga circa 1.490 cavalli a livello del mare. La quota massima raggiungibile è di circa 40.000 piedi. I rapporti di sovralimentazione sono di circa 6 a 1 in modalità a soffiante bassa e di 8 a 1 in modalità a soffiante alta.
La fusoliera è una struttura a semi-monoscocca interamente metallica. Le ali, anch’esse interamente metalliche, sono costruite in due metà che si uniscono in corrispondenza della linea di mezzeria dell’aereo e presentano una struttura a sbalzo. Il profilo alare è a flusso laminare, che garantisce bassa resistenza aerodinamica anche alle alte velocità. La sezione di coda è in metallo con le superfici di controllo dell’elevatore e del timone rivestite in tessuto. Il velivolo è interamente rivettato con la tecnica “a testa svasata” - un altro fattore che contribuisce alla sua grande velocità.
All’interno delle ali sono ospitati due serbatoi da 184 galloni USA complessivi di capacità, dietro l’abitacolo si trova un ulteriore serbatoio da 85 galloni.
L’armamento è costituito da 6 mitragliatrici calibro .50 montate all’interno delle ali. Sotto ogni semiala sono presenti dei piloni aerodinamici, ognuno dei quali può ospitare una bomba da 100, 300 o 500 libbre oppure una carica di profondità o un serbatoio di prodotti chimici. I piloni possono essere facilmente rimossi. Per le operazioni a lungo raggio, le bombe possono essere sostituite da serbatoi supplementari sganciabili con capacità di 75 o 110 galloni USA ciascuno. Le ali possono reggere anche fino a 10 razzi non guidati (o fino a 6 se vengono caricate anche le bombe).
L’abitacolo del modulo DCS: P-51D supporta al 100% la visuale a 6 gradi di libertà (6 DOF, 6 Degrees Of Freedom), che consente totale libertà di movimento al suo interno. Ogni pannello è riprodotto nei minimi dettagli sul modello di quelli dei P-51D in servizio intorno al 1940. Tutti i pannelli, gli interruttori, i selettori e i pulsanti sono animati, in 3D e con texture ad alta risoluzione. Sono disponibili sia l’illuminazione diurna sia quella notturna.
Quando il mouse è posizionato su uno dei controlli presenti nell’abitacolo, compare un’etichetta in sovraimpressione che ne indica la funzione.
I campionamenti multilivello sono stati registrati dal P-51D "Miss Velma" e confrontati con i parametri del modello fisico, così da riprodurre il caratteristico suono del Mustang.
Il modello del P-51D riproduce in modo fedele ed accurato il Mustang e comprende:
Il propulsore del P-51D è un Rolls-Royce Merlin V-1650-7 a 12 cilindri e raffreddato a liquido, costruito negli Stati Uniti dalla Packard Motor Car Company. E’ dotato di un carburatore ad iniezione, di un compressore a due stadi a doppia velocità e sviluppa oltre 1.400 cavalli in fase di decollo.
Il compressore installato nel motore Packard Merlin prevede due stadi di compressione, che convogliano l’aria dalla presa del carburatore verso i pistoni ad una pressione molto superiore rispetto a quella ottenibile con l’aspirazione diretta, consentendo di bruciare una maggior quantità di miscela carburante-aria ed aumentando così la potenza erogata.
Il carburatore controlla automaticamente la miscela carburante-aria che passa dalla presa d’aria al compressore e al collettore del motore per la combustione all’interno dei cilindri.
Per aumentare ulteriormente la potenza disponibile in situazioni estreme, è possibile spingere la manetta oltre il fermo presente sul pannello, rompendo la fune metallica di sicurezza. In questo modo il motore viene spinto al suo limite estremo, erogando circa 6 pollici in più di pressione nel collettore rispetto al livello normale di 61 pollici (con il controllo della miscela impostato su RUN o AUTO RICH e l’elica regolata su 3.000 giri al minuto). Questa riserva di spinta è chiamata War Emergency Power (WEP) e dovrebbe essere impiegata solo in situazioni estreme. Se usata per più di 5 minuti in via continuativa, potrebbero verificarsi danni alle parti vitali del motore.